giovedì 7 gennaio 2016

Cicli ormonali: un problema non solo femminile.

Care donne, brutte notizie in arrivo! La vecchia scusa usata per giustificare comportamenti isterici e lunatici perché: "sono in fase pre-mestruale" non è più esclusiva del gentil sesso.
In un'epoca in cui l'universo femminile e quello maschile vanno sempre più avvicinandosi sotto molto aspetti, non ci sorprenderà sentire che una nuova ricerca scientifica difende la teoria per la quale anche gli uomini soffrirebbero di sindrome "premestruale".
Se il vostro compagno cambia spesso umore o si irrita più facilmente alcuni giorni del mese, se dovesse sembrare più ansioso al mattino che non alla sera, o se il suo interesse sessuale verso di voi dovesse variare spesso, non datevi tutte le colpe.
Sempre più uomini sostengono di soffrire degli stessi sintomi e sembra che non sia solo un senso di rivalsa a motivare tali affermazioni. 
Ma quanto c'è di vero e quanti condividono questa teoria? Si tratta di scienza o dell'ennesimo specchio per allodole per vendere prodotti a base di ormoni?
A sostenere questa teoria vi è in primis il noto psichiatra americano Jed Diamond, che ha dopo 20 anni di ricerca clinica ha pubblicato nel 2004 un libro intitolato "Irritable Male Syndrome", termine che nella lingua inglese definisce la cosiddetta sindrome premestruale maschile.
Ma non occorre avere una laurea in medicina per rendersi conto che anche gli uomini non sono lineari nella loro condotta emotiva e che spesso, come le donne, riversano sul partner frustrazioni e cambiamenti di umore considerati come immotivati e che finiscono col creare liti e incomprensioni.
Sarà allora un sollievo per molte coppie sapere che tali atteggiamenti non sono solo dovuti a insoddisfazioni o problematiche di coppia, ma a dei naturali cicli ormonali. 
La manifestazione della depressione negli uomini si riconosce infatti attraverso stress, irritabilità, mancanza di desiderio sessuale.
Secondo Diamond però sarebbe possibile riconoscere quanto tali sentimenti sono attribuibili a cicli ormonali o ad altre circostanze.
Tali cicli sarebbero concentrici, variando durante il corso di un'ora, giorno, mese e anno.
I livelli di testosterone sarebbero infatti più alti al mattino e più bassi alla sera e sarebbero molto elevati nel mese di Novembre e più bassi durante il mese di Aprile. 
Forse l'abuso perpetuato dalle donne nell'utilizzare la sindrome pre-mestruale come causa di ogni male le ha fatto perdere di credibilità.
Tuttavia, ora che è riconosciuto come mal comune, possiamo assolvere comportamenti spesso spiacevoli in quanto dovuti a variazioni nella quantità di ormoni, quindi non del tutto arbitrari. 
Ulteriore back-up alla recente teoria è fornito dagli uomini stessi, che intervistati durante il corso della ricerca avrebbero affermato di sentirsi più stanchi e spossati in alcuni periodi del mese che non in altri, di provare più appetito o di percepire una più spiccata emotività riguardo argomenti verso ai quali di solito provano indifferenza.
Anche se in molti si riconoscono in tali sintomi, in pochi sanno che essi derivano da cicli ormonali. 
State tranquilli, non siete gli unici e non c'è nulla di anormale in ciò che sentite.
Anche la reazione delle donne è per la maggior parte non di sorpresa ma di conferma. Quella migliore sarebbe di fornir loro sostegno, se non altro per solidarietà. Usate con loro i piccoli trucchi che usate per voi stesse. 
Se si pensa all'impatto positivo che questa teoria può avere sulla coppia, si vedrà come piccoli espedienti possano essere utilizzati qualora l'umore non dovesse essere al top. 
Se siete una donna, invece di mettere il muso e inasprire l'atmosfera, provate a stimolare il vostro partner sessualmente con l'aiuto di prodotti, profumi o sex toys se dovesse dimostrare meno interesse nei vostri confronti.
Magari regalate il piacere di un massaggio rilassante, o cercate di compensare con sostanze naturali. 
Anche alcuni elementi quali il magnesio presenti in molti cibi possono alleviare gli effetti indesiderati di tali cicli. 

Se siete un uomo e doveste sentirvi giù di tono senza sapere il perché, non date troppa importanza al fenomeno e imparate ad ascoltare i vostri ormoni, non sempre potete essere dei leoni! 

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